A cosa serve l’urea Breath test?
L’urea Breath test è un esame semplice, non invasivo e indolore. Permette di diagnosticare l’infezione da Helicobacter Pylori altrimenti riscontrabile solo attraverso la gastroscopia. Grazie alla non invasività, l’esame è esente da complicazioni e rischi.
Ma cos’è Helicobacter Pylori?
L’Helicobacter Pylori è la prima causa di dispepsia ulcerosa, ulcera gastrica e duodenale. Le sue piccolissime dimensioni e la presenza di micro flagelli gli permettono di muoversi e annidarsi nel muco sovrastante la mucosa gastrica provocando una progressiva infiammazione delle pareti che, a lungo andare, può portare a gastrite cronica con erosioni, ulcere e atrofia.
Quando farlo?
Il medico può prescrivere l’urea Breath test nel caso in cui il soggetto lamenti sintomi persistenti a livello gastrico, riconducibili ad iperacidità, gastrite od ulcera gastroduodenale.
In cosa consiste il test?
Il test è molto semplice e si effettua soffiando in apposite provette: la prima volta a digiuno e la seconda volta dopo 30 minuti dall’ingestione di una bevanda di Urea marcata con l’isotopo 13C. Se presente, l’Helicobacter Pylori scinde l’urea producendo CO2 con tracce dell’isotopo; l’anidride carbonica “marchiata” finisce nell’area espirata dai polmoni e analizzata. Nel soggetto sano l’urea somministrata dal test viene assorbita ed eliminata nelle urine. Grazie all’eccellente specificità e sensibilità dell’esame, l’urea Breath test può essere ripetuto nel tempo per monitorare l’efficacia della terapia medica intrapresa per curare l’infezione da Helicobacter pylori.
Come prepararsi al test?
- Sospendere terapie antibiotiche (far trascorrere almeno 20-30 gg dall’ultima assunzione di antibiotico).
- Non assumere farmaci Anti H2 o inibitori della pompa protonica da almeno due settimane (es.: farmaci a base di omeoprazolo, cimetidina, ranitidina cloridrato, Magnesio Idrossido/Algeldrato) e Bismuto.
- Non fumare da almeno 6 ore.
- Il paziente deve essere a digiuno.